Appuntamento al Teatro Luciani di Acquaviva il prossimo 5 marzo per la prima serata della rassegna di danza dal titolo Kaleidoscopio, promossa dal Comune e Teatro Pubblico Pugliese e realizzata dalla compagnia Equilibrio Dinamico.
Un progetto che parte da Acquaviva delle Fonti e si estende alle realtà coreutiche limitrofe dell’Area metropolitana di Bari fino al panorama internazionale della danza. Il progetto si articola in tre serate (5 e 27 marzo e 21 maggio) e un matinée (22 marzo), con gli spettacoli che saranno aperti da realtà coreutiche del territorio, in un’ottica di apertura e coinvolgimento del settore coreutico e creativo locale.
La prima giornata si terrà il 5 marzo alle 20.30: Confini disumani con le coreografie della direttrice artistica della compagnia Equilibrio dinamico Roberta Ferrara. In apertura le evoluzioni coreutiche di ASD Alma Libre, Ars Nova in collaborazione con Associazione Culturale Vitruvians. Confini disumani tornerà sul palco il 22 marzo in matinèe alle 10.30.
Il secondo appuntamento, avrà luogo il 27 marzo sempre alle 20.30, a due firme. La prima è quella di Gianni Notarnicola, pugliese di Monopoli, unico danzatore italiano per la Batsheva Dance Company di Tel Aviv che propone Funkey; la seconda firma, della coreografia dal titolo Lumina prima o sul far della sera, è di Lupa Maimone, fondatrice, direttrice e performer della compagnia Oltrenotte, impresa del territorio under 35 della Sardegna. Spettacolo anticipato dalla danza di ASD Alma Libre, New Laboratorio del Movimento, Centro Danza Grazia Emiliana, Ars Nova e Top Talent.
Il 21 maggio terzo e ultimo appuntamento della rassegna: Luz-Illuminando il futuro con tre distinte prospettive, affidato ad autori di respiro internazionale: Isaiah Wilson (vincitore del Solo Tanz Theatre, danzatore e coreografo freelance), Miguel Altunaga Verdecia (già danzatore per Hofesh Shechter Company, Akram Khan Company, Rambert. Insegnante e coreografo freelance), Alice Godfrey (danzatrice per Netherlands Dance Theatre e L-E-V/ SHARON EYAL. Artista, insegnante freelance e professionista di Feldenkrais). Anche questa ultima serata sarà preceduta dalla proposta coreutica del territorio di ASD Alma Libre, New Laboratorio del Movimento, Centro Danza Grazia Emiliana, Ars Nova e Top Talent.
L’assessore alla Cultura, Mariagrazia Barbieri, rivela le ragioni della promozione dell’iniziativa. “Aprire il teatro alla danza e mettere due aspetti di grande valenza culturale a disposizione della cittadinanza di Acquaviva. Ci siamo posti questo ambizioso traguardo quando abbiamo deciso di sostenere la rassegna Kaleidoscopio. In particolare, puntiamo a favorire l’incontro dei più giovani con quello della danza, attraverso una relazione proficua tra i protagonisti della rassegna e gli iscritti alle scuole di danza del territorio. Una vera e propria partnership che si sostanzierà nelle aperture delle serate con coreografie messe a punto insieme. Ancora, con la permanenza in città dei ballerini sarà possibile mettere in connessione anche gli studenti di tutte le scuole di danza acquavivesi, così da poter favorire l’avvicinamento dei più giovani a un mondo così affascinante, toccandolo con mano e ascoltandolo dalla viva voce dei protagonisti della rassegna”.
Il sindaco Marco Lenoci aggiunge: “Perseguiamo dal primo giorno di questa amministrazione comunale l’obiettivo di rendere il Teatro Luciani sempre più accessibile e sempre più connesso alla cittadinanza e alle sue legittime aspettative. La fruizione di eventi culturali, di diversi generi, se non è rivolta a tutti, e soprattutto ai più giovani, non è popolare e soprattutto non può rappresentare un momento di crescita per tutti”.