Il tuo evento culturale è il momento finale di un lavoro che va dall’organizzazione alla promozione dello stesso. Come fare per pubblicizzarlo adeguatamente sui social media?
1.Crea una comunità
Proprio così, il primo consiglio che mi sento di darti è un lavoro più lungo rispetto al singolo momento legato alla promozione di un singolo evento. So che potrà sembrarti più dura ma è sicuramente una strategia più efficace.
Soprattutto Facebook, ma anche gli altri social media, si sta orientando verso un futuro più “privato”. Una piattaforma, in poche parole, che punti ad unire le persone in stanze private in base solo ad uno o più interessi. Proprio così, per fare un esempio a breve potresti trovare gruppi Facebook di appassionati di commedie teatrali contemporanee che vivono nella provincia di Bari.
Una precisione tale da permettere la creazione di uno spazio ideale per promuovere il tuo evento culturale sui social media.
2. Realizza le grafiche e scrivi i testi
Un errore piuttosto comune che si vede in giro sui social media, a proposito di promozione di un evento culturale ma non solo, è quello di elaborare una sola grafica e di scrivere un solo testo da copiare e incollare in tutte le situazioni.
Ogni social media e persino ogni singola opzione di uno stesso (pensa alle differenze di dimensioni per le foto tra “evento” e “pagina”) prevede differenti dimensioni e caratteristiche per la pubblicazione di una foto. Un accorgimento su tutti, per esempio, è quello di non occupare più del 20% dello spazio dell’immagine con i testi se non vuoi che venga penalizzata dall’algoritmo.
Eppure si vedono tanti “eventi Facebook” che hanno come immagine copertina la locandina, magari realizzata per diffusione offline e quindi piena di scritte.
Ancora, il testo per il comunicato stampa andrà bene per la stampa ma online serve un altro linguaggio. Penso a quei casi, addirittura, dove viene pubblicato un post con tanto di titolo “Comunicato Stampa”, vale anche per le pagine politiche, come se ognuno di noi parlasse per titoli. Ti immagini se parlassi con un amico cominciando il tuo discorso con un titolo o premettendo “Comunicato Stampa” alle tue parole? A dir poco ridicolo.
3. Elabora una strategia di Digital PR
“Influencer” non è una parolaccia e non riguarda solo grandi nomi come Chiara Ferragni. Elabora la tua strategia di digital PR individuando quei micro-influencer in grado di promuovere adeguatamente il tuo evento culturale sui social media.
Penso, innanzitutto, agli stessi protagonisti dell’evento. Se si tratta di una rappresentazione teatrale, ad esempio, potrebbe funzionare un video registrato con i protagonisti o con uno stralcio dell’opera.
4. Crea una landing page
Crea, nel vero senso della parola, una pista di atterraggio per coloro i quali fossero interessati al tuo evento culturale.
Al di la degli strumenti che hai utilizzato per avvicinare il pubblico alla tua iniziativa, ad esempio evento Facebook, devi preoccuparti che gli utenti sappiano raggiungere facilmente l’ultimo link, dove iscriversi o acquistare il biglietto. Se non hai previsto una pagina dedicata sul tuo sito (cosa molto grave), puoi sempre utilizzare valide soluzioni anche gratuite come Evenbrite.
5. Monitora i risultati
La promozione sui social media, del tuo evento culturale ma anche di tutto il resto, non è mai una scienza esatta e, tanto meno, immutabile. Sai bene, da fruitore, che le piattaforme sono in costante evoluzione e quindi una strategia valida oggi, a inizi 2020, potrebbe risultare superata anche solo qualche giorno dopo.
Quindi, dopo aver creato il tuo “imbuto” che porti un utente, attraverso un percorso semplice e breve, ad acquistare il biglietto per il tuo evento culturale, preoccupati di monitorare i risultati. Ti servirà per capire tante cose, dai gusti degli utenti agli errori che potrai risparmiarti la prossima volta.
Se hai bisogno di aiuto puoi richiedere una nostra consulenza.
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